L'uomo d'acciaio
Non solo Jannik Sinner, una domenica da urlo per Italia 1: il caso Superman
Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo
CHI SALE (L’uomo d’acciaio)
Una domenica da Superman. È proprio il caso di dirlo. Da una parte l’incredibile prestazione di Jannik Sinner che trionfa all'Australian Open recuperando due set di svantaggio a Medvedev e facendo volare Eurosport al 18% di share con quasi 2 milioni di spettatori. Dall’altra il personaggio creato dall’immaginario fumettistico Usa che col film L’uomo d’acciaio in prime time su Italia 1 conquista più di 1 milione di teste e il 6.2% di share.
Questo reboot della famosa serie cinematografica con Christopher Reeve vede Henry Cavill nei panni del supereroe che, una volta giunto sulla Terra, cresce e diventa consapevole dei suoi poteri. La minaccia arriva proprio dal suo pianeta Krypton, nella persona del Generale Zod, rivoltoso esiliato dal padre di Superman e smanioso di vendetta. Ma Clark/Superman, dopo aver rischiato di essere sconfitto, riuscirà a salvare l'America e il mondo.
OmnicomMediaGroup segnala picchi del 15% tra i 4/7 anni, dell'11.6% tra i 20/24 anni e del 10% tra gli 8/19. Forse è stato un caso ma Mediaset ha trovato il modo di capitalizzare la vittoria di Sinner proponendo la leggenda di un eroe positivo capace di vincere dopo delicati momenti in cui ha fortemente dubitato di sé stesso.