Chiaro?
Rita Dalla Chiesa e la patrimoniale: "Cosa fa paura alla sinistra"
Scontro tra destra e sinistra in Parlamento sulla patrimoniale, la tassa sui ricchi che colpisce i beni mobili e immobili, ma dibattito anche televisivo a Zona Bianca, talk di approfondimento politico e sociale di Rete 4 e condotto da Beppe Brindisi.
Tra i suoi ospiti c’è in collegamento Rita Dalla Chiesa, deputata alla Camera di Forza Italia che si dice contraria alla re-introduzione della tassa: “No, no, no, la patrimoniale non va assolutamente rimessa, questa era una vecchia lotta che ha sempre fatto Forza Italia con il nostro presidente Berlusconi e che sta portando avanti adesso anche Antonio Tajani, non si può tassare la casa".
"L’italiano normalmente è un risparmiatore, è uno che risparmia e che mette i soldi nel cassetto, perché pensa ai figli, al futuro, perché devi andare a tassare un bene così importante come la casa? Vero, spesso c’è un divario molto importante - spiega la Dalla Chiesa - tra le persone, ma la ricchezza non deve far paura, non ci si deve vergognare della ricchezza, perché la ricchezza crea lavoro”.
Di diverso avviso l’ex-sindaco di Napoli, Luigi De Magistris: “Credo che chiunque giri il Paese sa che ci sono delle profonde disuguaglianze, che sono cresciute. Anche dopo la guerra e dopo la pandemia diversi ricchi sono sempre più ricchi, i poveri aumentano e il ceto medio si avvicina sempre di più alla povertà. Allora è vero che il centro-sinistra quando ha governato poteva fare delle cose che non ha fatto, però adesso governano loro e siccome non è un governo tecnico, ma politico - afferma De Magistris - io credo che debbano intervenire in questa direzione. Avevano annunciato di tassare gli extra-profitti, non solo le banche, ma anche chi ha speculato sull’energia e sulla guerra, era una cosa positiva e poi non l’hanno fatta. Poi siamo d’accordo con Rita Dalla Chiesa, non è che si tratta di andare a tassare chi con fatica ha la casa per i figli, qua si parla di un’altra cosa, cioè andare a colpire i grandi patrimoni”.