A L'aria che tira
Rissa tra Morelli-Boldrini: "La chiamo presidenta", "Provocatore da 4 soldi"
Si parla del caso di Giovanna Pedretti, la ristoratrice morta suicida a Sant'Angelo Lodigiano dopo essere stata accusata di aver falsificato una recensione sulla sua pizzeria e messa alla gogna sui social, da David Parenzo a L'aria che tira, su La7, nella puntata del 16 gennaio. In collegamento c'è Alessandro Morelli della Lega che si scontra con Laura Boldrini che è in studio.
"Sono stati espressi termini come fake news, campagna d'odio che esattamente nella logica comunista che fino a poco tempo fa era imperante...", sta cercando di spiegare il senatore del Carroccio ma viene interrotto. Cerca di riprendere la parola, evidentemente irritato: "Mi avete interrotto quattro volte, questo non è comunismo né essere liberali, è maleducazione. Comunque ancora una volta siamo a dirci che secondo la signora...", prosegue Morelli riferendosi alla Boldrini. La quale sbuffa: "Signora...". "Adesso è offensivo dire signora? Allora la chiamo onorevole, anzi presidenta, visto che le piace di più", ribatte il leghista.
Laura Boldrini va avanti: "Provocatore da 4 soldi! Ma che c'entra il comunismo, Dio mio? Ma la smetta, ma mi faccia il piacere!". "Se mi permettete di continuare senza interrompere", attacca Morelli. "Ma se non sa che dire, ma su!", insiste la dem. "Ognuno risponde per quello che fa. Oggi siamo di fronte a una gogna mediatica della quale" la Pedretti "è stata vittima", una gogna "che l'ha portata al suicidio".