L'ipotesi

Papa Francesco da Fabio Fazio, Aldo Grasso: "Grande senso di solitudine"

"Sembra un dialogo fra due vecchi amici che si confessano in privato e non in pubblico": così Aldo Grasso commenta sul Corriere della Sera l'intervista a Papa Francesco di Fabio Fazio a Che tempo che fa, su Canale Nove. Secondo il critico televisivo, ci sarebbe un motivo ben preciso dietro la decisione del Pontefice di farsi intervistare proprio in quel programma: "Perché Bergoglio ha scelto proprio Fazio per apparire in tv? Per affinità, per consonanza, per fiducia, verrebbe da dire, come se il Papa conoscesse bene la tv italiana e avesse scelto una trasmissione laica in abito talare". 

Secondo Grasso, in particolare, dietro la partecipazione di Papa Francesco a Che tempo che fa ci sarebbe "il desiderio di comparire in un programma popolare e di ambito non religioso". Un desiderio che "nasconde un grande senso di solitudine, come se il Papa cercasse conforto da una grande assemblea mediale: le polemiche fra le Sacre Mura, la riforma della Curia romana, il dissenso di vescovi e fedeli sulla benedizione alle coppie omosessuali sono tutti motivi di afflizione". A parlare di solitudine, tra l'altro, è stato lo stesso Pontefice nel corso dell'intervista in tv: "C’è un prezzo di solitudine da pagare, a volte le decisioni non sono accettate". 

 

 

 

Sulle tanto chiacchierate presunte dimissioni, invece, il Papa ha fatto sapere a Fazio che "sono ancora vivo, perciò le dimissioni non sono né un pensiero né un desiderio". Infine l'appello ai telespettatori: "Pregate sempre per me perché io vada sempre avanti e non fallisca nel mio dovere. Ma per favore pregate a favore e non contro".