Prego?
Stacchio insulta la Ascani: "Quella...", non se ne accorge nessuno
Oggi l'Italia si divide sul caso di Mario Roggero, ma nel 2015 era il turno di Graziano Stacchio, il benzinaio vicentino che aveva sparato a un rapinatore uccidendolo. A differenza del gioilliere di Grinzane Cavour, la sua fu considerata legittima difesa e il caso fu archiviato. Oggi, 8 anni dopo, ospite di David Parenzo a L'Aria che tira difende Roggero e soprattutto attacca Anna Ascani, deputata del Pd in studio.
"Sentivo quella signora lì... Dopo anni di governo di rimpasti e tecnici ci siamo ritrovati che la recrudescenza degli atti predatori è in aumento". "E' diminuita", ribatte la vicepresidente della Camera.
Da un lato la percezione, dall'altro la statistica. "Col cavolo che è diminuita, qualche giorno fa qua nel nostro paese in tre hanno puntato un coltello alla gola alle cinque del pomeriggio, ormai la gente non va neanche più a denunciare. Dove sta lo Stato che ci difende? Dove sta?".
La rissa (e l'insulto) tra Stacchio e la Ascani: guarda il video di L'aria che tira
Poi Stacchio parte in quarta: "Avete rovinato l'Italia, le sinistre hanno rovinato l'Italia, voi buttate tutto in caciara". La Ascani ascolta con un sorriso amaro stampato sul volto: "Io a differenza sua la rispetto". "Io non posso rispettare, voi fate solo propaganda". E mentre la dem protesta, al benzinaio scappa la frizione: "Non ti lascia neanche parlare quella gallina lì". Nessuno lo sente, ma lui, qualche minuto dopo, chiederà scusa per aver dato in escandescenza.
Leggi anche: Mario Giordano, "spero che muoia il rapinatore"
Quando poi Stacchio ricorda di essere stato portato a Bruxelles dai partiti di centrodestra per esporre il suo caso ("Due esperti di diritto hanno detto che chiaramente che il nostro codice penale è burocratizzato"), Parenzo lo interrompe sul più bello: "A me però sembra incredibile l'uso politico della cronaca". A ognuno, in fondo, la sua statuina.