Colpito e affondato

Italo Bocchino, la rivelazione dalla Gruber: "Cosa dicono i giudici alle spalle del governo"

Scontro totale tra Italo Bocchino e Marco Travaglio a Otto e Mezzo, il talk show condotto da Lilli Gruber su La7. Al centro del dibattito le parole del ministro Guido Crosetto che in un'intervista al Corriere della Sera ha sollevato perplessità su alcuni incontri, di cui ha avuto notizia, di alcuni magistrati che preparerebbero qualcosa per "fermare la deriva antidemocratica di Giorgia Meloni".

Le prole di Crosetto sono state chiare: "A me raccontano di riunioni di una corrente della magistratura in cui si parla di come fare a ’fermare la deriva antidemocratica a cui ci porta la Meloni'. Siccome ne abbiamo visto fare di tutti i colori in passato, se conosco bene questo Paese mi aspetto che si apra presto questa stagione, prima delle Europee...".

 

Crosetto così è finito nel mirino di Travaglio: "Se sa qualcosa deve denunciarlo, deve dirlo e deve dire chi erano i magistrati presenti a quegli incontri". Italo Bocchino ribatte e afferma che da alcune indiscrezioni avrebbe appreso proprio le parole de magistrati presenti al presunto summit anti-Meloni: "Ti leggo qualche passaggio, sono amici tuoi eh. Dicono che i giudici devono fare politica con le sentenze. E questo lo reputo gravissimo". Travaglio ha chiesto a Bocchino di fare i nomi, la risposta è stata lapidaria: "Se ti sforzi ci arrivi".