Lilli Gruber risponde a Giorgia Meloni: "Poco abituata alla democrazia"
"Ringrazio Giorgia Meloni per l'attacco che considero una prima dimostrazione della sua volontà di aprire un dialogo costruttivo con la stampa, un esercizio di democrazia al quale lei è poco abituata. Le porte di Otto e mezzo sono sempre aperte": Lilli Gruber replica così alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che nelle scorse ore ha commentato con un post le sue parole di ieri sera a Otto e mezzo. Dopo che la giornalista ha definito la premier come “un’espressione della cultura patriarcale", la Meloni ha risposto in modo duro: "Non so come facciano certe persone a trovare il coraggio di strumentalizzare anche le tragedie più orribili pur di attaccare il governo".
"Ora la nuova bizzarra tesi sostenuta da Lilli Gruber nella sua trasmissione di ieri sera è che io sarei espressione di una cultura patriarcale - ha scritto la premier sui social, allegando una foto che la ritrae con la figlia Ginevra ancora neonata, la mamma Anna Paratore e la nonna Maria -. Come chiaramente si evince da questa foto che ritrae ben quattro generazioni di 'cultura patriarcale' della mia famiglia. Davvero senza parole". E la giornalista ha replicato: "Ritengo comunque che sia sempre pericoloso, per il buon funzionamento democratico, quando un/una presidente del Consiglio attacca direttamente la stampa e singoli giornalisti. Per fortuna, il diritto al pensiero libero e critico è ancora ben tutelato dalla nostra Costituzione".