Sciopero e non solo

Alessandra Sardoni zittisce Schlein: "Il governo però ha fatto qualcosa in più"

"Non le sembra sproporzionato?". Ad Alessandra Sardoni, navigatissima cronista politica del TgLa7, basta una domanda per mandare in tilt Elly Schlein e smascherare tutte le strumentalizzazioni della sinistra italiana, Landini, Cgil e sindacati compresi.

A Piazzapulita la segretaria del Pd è l'ospite eccellente della serata e in studio da Corrado Formigli va in scena una sorta di tiro al piccione. Piatto forte lo sciopero generale, con i dem totalmente appiattiti sulle posizioni della Cgil. A questo fa riferimento la Sardoni, quando chiede alla Schlein: "Non le sembra però un po' sproporzionato uno sciopero generale rispetto all'obiettivo, al bersaglio? Lo sciopero generale si è visto per grandissime questioni, grandissime riforme. In realtà questa manovra è abbastanza politica e come si era verificato con il governo Draghi c'è il taglio al cuneo fiscale, che mette dei soldi nelle tasche di una certa parte dei lavoratori e del ceto medio. Non trova ci sia un eccesso di reazione da parte del sindacato?". 

 

"Queste sono interpretazioni discutibili - replica la Schlein, svicolando da par suo -. Sono 9 mesi che discutiamo su una proposta sul salario minimo con le opposizioni che si sono unite. Sa cos'ha fatto ieri il governo? Ha presentato un emendamento per rinviare per sempre la discussione demandando al governo la delega. Una discussione che riguarda 3 milioni e mezzo di persone".

 

"Non le sembra sproporzionato?". Sardoni-Schlein, guarda il video di Piazzapulita

 

"No, non penso che siano sproporzionate le loro frustrazioni - arriva al dunque la Schlein -. Se mettiamo i 9 mesi passati e i 6 mesi che si è dato il governo, che non ha nemmeno il coraggio di dire no al salario minimo, sa chi non può aspettare 1 anno e 3 mesi? Quei lavoratori poveri che non arrivano a 9 euro all'ora, ne prendono 5". 

 

 

 

"Però il governo ieri ha fatto qualcosa in più - la corregge la Sardoni -. Vero che c'è il rinvio, ma ha fatto anche un emendamento per questa retribuzione equa, un salario minimo per tutti quelli che non sono coperti dalla contrattazione collettiva. Non crede che questo sia un tentativo di dividere il campo? Magari al sindacato può piacere".