Il game show
Reazione a Catena, niente busta? “Una carognata”: campioni beffati clamorosamente
Ogni volta che a Reazione a Catena si verifica un finale come quello della puntata di giovedì 9 novembre i social vanno in escandescenza e reclamano a gran voce la busta sigillata per verificare che la risposta finale sia effettivamente giusta o sbagliata. Gli Ultravioletta da campioni in carica hanno subito una di quelle beffe che fanno male, vedendo sfumare un montepremi piuttosto sostanzioso, da quasi 30mila euro.
Ma andiamo con ordine: gli Ultravioletta sono stati bravissimi a confermarsi campioni collezionando la bellezza di 12 punti all’intesa vincente contro i 6 degli sfidanti. Si sono così seduti per l’ultima catena con ben 119mila euro da difendere e lo hanno fatto abbastanza bene: grazie anche a una catena non difficilissima e all’utilizzo di due jolly, i campioni hanno dimezzato il montepremi soltanto una volta, arrivando così alla sfida dell’ultima parola con quasi 60mila euro come potenziale vincita. La parola nota era “uso”, mentre quella da indovinare iniziava per “co” e finiva per “e”, con i campioni che di getto hanno subito pensato a costume.
Senza però il terzo elemento era davvero difficile buttarsi, dato che c’erano tante parole che stavano bene con “uso”. Di conseguenza hanno deciso di acquistare il terzo elemento, che si è rivelato essere “uomo”, e hanno giocato per 29.750 euro. Dopo una lunga riflessione hanno deciso di provare con “comune” e invece la parola esatta era “costume”, ovvero quella che avevano pensato originariamente. “Terzo elemento messo apposta per confonderli. Una carognata”, è l'accusa di un utente su X. “Dovrebbe esserci una busta che contiene la parola da indovinare, perché così com’è adesso è possibile cambiare la parola finale con una simile: comune/costume”, ha aggiunto un altro.