Dritto e rovescio
Giuseppe Cruciani, "l'islam moderato non esiste": imam travolto in tv
Perché gli Imam non condannano i terroristi di Hamas? La questione viene posta a Dritto e Rovescio, talk di approfondimento politico in onda il giovedì su Rete 4 e condotto da Paolo Del Debbio. Nel corso di queste settimane, dopo gli attacchi di Hamas e la feroce vendetta di Israele, sono state numerose le manifestazioni di piazza, in Italia e in Europa, in sostegno della Palestina, come a Brescia, dove risiede una delle comunità islamiche più forti.
Nessuno degli Imam che coordinano le moschee italiane ha espresso distacco dai metodi terroristici di Hamas e ci si chiede il perché, di fronte a tanto orrore. E cresce la paura di molti cittadini italiani, per una convivenza molto difficile in alcune città, tra cui quella lombarda. Anche a Monfalcone, città friulana vicina al confine con la Slovenia, centinaia di persone si sono radunate nei giorni scorsi in centro inneggiando all'islam più integralista, attaccando Israele, reclamando libertà per la Palestina al grido: "Allah Akbar, morte a Israele". Si calcola che il 33% dell'intera popolazione di Monfalcone sia musulmano.
Prova a dare un senso a questa questione Giuseppe Cruciani, conduttore e speaker radiofonico a Radio 24 del programma quotidiano “La Zanzara”: “Imam pubblicamente contro Hamas? Nessuno lo direbbe apertamente o meglio, a telecamere spente dicono anche di peggio, di essere dalla parte di Hamas, che Hamas ha fatto bene etc. etc., ma de visu la maggior parte dice che sì hanno commesso qualche errore, però Israele etc., tutto quello che sappiamo insomma. Il pericolo concreto, la certezza – spiega Cruciani – è che l’Islam moderato sostanzialmente non esiste, perché quando ci sono questo tipo di situazioni, allora l’Islam è praticamente compatto nel condannare in primis Israele e forse il terrorismo…”.