Scatenato
Tomaso Montanari, sfogo dalla Gruber: "Basta accuse vili e stupide"
La Striscia di Gaza è nel mirino di Israele. I tank dell'Idf sono pronti a penetrare nel nord di Gaza per stanare i terroristi di Hamas. In questo momento l'esercito ha già lanciato raid pesantissimi sulla Striscia e si prepara ad espandere l'operazione di terra per tutta la notte. Siamo di fatto a un punto di svolta. Se da un lato arrivano voci di un possibile cessate il fuoco per 24 ore, dall'altro sul campo la battaglia è entrata nel vivo. I militari dell'Idf dovranno fare i conti con la trappola dei tunnel di Hamas e i tagliagole hanno già lanciato l'appello per la Jihad chiedendo un intervento anche dalla Cisgiordania. Fin qui i fatti.
E a Otto e Mezzo, il talk show condotto da Lilli Gruber, il professor Tomaso Montanari ha spiegato così la sua posizione sul conflitto: "Ci sono questi focolai, queste battaglie, queste piccole guerre che mi ricordano tanto lo scoppio della prima guerra mondiale. Tanti piccoli conflitti che poi sfociano in uno più grande".
Poi, sempre Montanari, è apparso nervoso nel commentare chi critica le piazze che attaccano Israele nel nome della difesa del popolo palestinese: "Ambiguità pacifista? Accusa vile e stupida. Si chiede solo la pace". Ma Montanari scorda che in tante manifestazioni pacifiste sono apparsi cartelli contro Israele e con insulti verso lo Stato ebraico. Intanto proprio nell'ultima manifestazione "pacifista" si è consumata la spaccatura della sinistra. Infatti è scoppiata la lite tra Fratoianni e il Pd per l'assenza della Schlein in piazza. Conte si è trincerato dietro un "no comment" che dice tanto: il campo progressista che faceva festa a Foggia, già non c'è più.