È sempre Cartabianca
Mauro Corona durissimo sul caso-Giovanna Mezzogiorno: "Oscena stupidità"
Mauro Corona, in collegamento con Bianca Berlinguer a È sempre Cartabianca, su Rete 4, nella puntata del 24 ottobre, si lascia andare a uno sfogo molto privato e umano. "Quanti sono andati in tv a dire che hanno il vizio di bere? Solo io", dice lo scrittore ricordando la sua infanzia complicata, il rapporto assente con il padre e le conseguenze di tutto questo.
"C'è qualche stella che brilla un pochino nelle mie notti. Ci sono periodi bui, io ho la capacità di non mentire. In televisione vedo sempre personaggi sorridenti: possibile non abbiano mai un minuto di malinconia? Io non ci riesco, ecco perché sono a rischio nelle reti televisive. Ma perché si deve ridere sempre?".
"L'alcol è un dramma, dall'alcol non si esce. Lo si può sospendere, io ci sono riuscito per 5 anni e poi ho ripreso. Poi ho sospeso per 2 anni e ho ricominciato. Ma io ho pochi anni da vivere... Mi dispiace che la politica parli molto di droga e non parli per niente dell'alcol...", aggiunge Corona. Quindi, riferendosi alla confessione di Adele, la popstar di fama mondiale che ha dichiarato di essere uscita dall'alcol, commenta: "Adele dice che ha smesso? Quando si sospende l'alcol, bisognerebbe andare in una baita. La notorietà porta fragilità, temo riprenda".
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E a proposito di fragilità e notorietà, Mauro Corona parla di Giovanna Mezzogiorno che è stata denigrata per il suo aspetto fisico ed è stata di fatto emarginata. "La Mezzogiorno esclusa dal mondo del cinema perché ingrassata? Oggi siamo preda di certi canoni fisici osceni e stupidi", attacca lo scrittore. Che difende anche Fedez: "Donare gli organi o il sangue è un gesto di generosità estrema".