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DiMartedì, Bocchino inchioda Di Battista: "Come tuo padre!", il nervo scoperto
Il conflitto in Israele infiamma il dibattito nel salotto di Giovanni Floris, a DiMartedì, su La7, nella puntata del 24 ottobre, dove si assiste a un epico scontro tra Alessandro Di Battista e Italo Bocchino. Inizia l'ex grillino, con una difesa a spada tratta del popolo palestinese: "Bocchino dice che nel momento in cui non ci sarà più Hamas ci sarà la pace. Guardate che esiste un luogo in cui Hamas è molto debole, la Cisgiordania, come si vive in Cisgiordania?", prosegue Di Battista. "Negli ultimi giorni sono stati massacrati dei civili. Coloni israeliani armati con fucili d'assalto di produzione americana, protetti dall'esercito israeliano, sparano ad altezza d'uomo in un luogo dove non possono starci, infatti si chiamano territori occupati. Questo è il luogo senza Hamas", attacca alzando i toni: "Non ci sarà mai pace senza giustizia, non ci sarà mai pace finché non finirà l'occupazione militare".
Qui lo scontro in diretta a DiMartedì tra Alessandro Di Battista e Italo Bocchino
Quindi si rivolge a Italo Bocchino che lo ha ascoltato senza mai interromperlo: "Mi fanno specie gli ex fascisti del Movimento sociale italiano che un tempo sostenevano la sovranità e ora sono diventati succubi di Biden e Tel Aviv. Questo siete diventati". A quel punto Bocchino sbotta e lo zittisce con una sola frase: "Gli ex fascisti ce li hai in casa, tuo padre... Quando torni a casa stasera parla con lui".
Il padre di Alessandro Di Battista, Vittorio, è un "camerata dichiarato", ex consigliere dell’Msi ribattezzatto per l'appunto "Littorio"...