Giannini, l'attacco a Meloni e Giambruno: "Dio Patria e Famiglia, e poi..."

"Non sono affari loro, sono due persone pubbliche e Giorgia Meloni ha messo in campo la sua famiglia anche nelle campagne elettorali". Lilli Gruber a Otto e mezzo introduce il tema del giorno, la rottura tra la premier e Andrea Giambruno. E ai suoi ospiti negli studi di La7 domanda: "E' legittimo parlarne, o siamo un Paese di guardoni o hanno fatto tutto loro?".

"Quando la Meloni fa quella dichiarazione diventa un fatto pubblico - esordisce Lucio Caracciolo, direttore di Limes -. La curiosità sarà capire che effetto pratico può avere in termini di voti e popolarità. La mia impressione è che all'atto pratico non sposterà di un centimetro il consenso di Giorgia Meloni". 

"Dio Patria e famiglia e poi...". Giannini attacca la Meloni, guarda il video di Otto e mezzo

"Giorgia scrive un libro, Io sono Giorgia, dove scrive la storia della sua famiglia. In un Paese normale i giornalisti lo prendono e lo passano ai raggi X - interviene Massimo Giannini, editorialista di Repubblica e fresco ex direttore della Stampa -. Poi c'è il caso Lollobrigida, che è intervenuto per smentire le voci sul suo conto. Fanno tutto da soli"."Sì certo, fanno tutto da soli, come no...", commenta ironico il direttore di Libero Mario Sechi scuotendo il capo.

 

"Ma c'è una questione politicamente rilevante - aggiunge Giannini -. Voi che fate queste vite, sono sì affari vostri, oggi riguarda la Meloni come ieri riguardava Berlusconi. Fate le vostre vite ma non pretendete di intervenire sulle nostre, Dio Patria e Famiglia poi è questo il vostro modello? Io non giudico, però voi non giudicate noi". Nel "Ma che c'entra?" sussurrato da Sechi la perplessità di molti telespettatori.