A Tagadà
Emma Bonino zittita da Claudio Cerasa: "Criminale di guerra?"
Claudio Cerasa, ospite di Tiziana Panella a Tagadà, su La7, nella puntata del 10 ottobre, ha criticato le recenti posizioni di Emma Bonino sul governo di Netanyahu che lei considera un "criminale di guerra" per aver tolto acqua, cibo e luce alla Striscia di Gaza. Una sorta di "tradimento" quello della leader di +Europa che non è mai stata pro-Palestina: "Sbaglia, in questo momento dobbiamo essere molto chiari e netti. Bonino sa benissimo che quel territorio era israeliano fino al 2005 e poi Israele ha scelto di rinunciare a quel territorio come gesto di possibile pacificazione e di darlo ai palestinesi", attacca il direttore de Il Foglio. Ma "fu una scelta controproducente”, perché poi quel territorio "è diventato una piattaforma da cui si lanciano missili contro Israele".
"Hamas tiene in ostaggio due milioni di persone e usa come scudi umani non solo gli israeliani ma gli stessi palestinesi", prosegue Claudio Cerasa. "Israele ha fatto molto per quello spicchio di terra", ricorda il direttore del Foglio, "ora bisogna essere netti. Quello è un attacco terroristico e Israele ha scelto di distruggere Hamas anche a costo di una reazione sproporzionata rispetto a quello che è successo".
Qui l'intervento di Claudio Cerasa a Tagadà
La Bonino in una intervista a La Stampa aveva detto: "Mi ha sorpreso che l’escalation da parte dell’esercito di Tel Aviv si sia evoluta in questo modo". Il modo, ha spiegato Bonino, è "il peggiore di tutti", perché il governo israeliano in queste ore "nega alle popolazioni palestinesi di Gaza l’accesso ad acqua, cibo, elettricità". Una ritorsione ingiustificata: "Israele sta assediando Gaza. Ne paga le conseguenze anche la popolazione civile. Lì ci sono anziani, donne e bambini: non è tollerabile. Questi si chiamano crimini di guerra e Netanyahu dovrà risponderne".