a PiazzaPulita
Spot Esselunga, Michele Serra gela la sinistra: "Mi inquieta molto"
Lo spot Esselunga ancora sulla bocca di tutti. A PiazzaPulita Corrado Formigli chiede anche il parere di Michele Serra. È lui a prendere le difese della pubblicità che vede protagonista una bambina, impegnata nel tentativo di avvicinare i genitori separati. "Ho trovato lo spot uno dei tanti leciti che ci sono in circolazione. Se poi vogliamo fare l'elenco degli spot che ci irritano come quelli delle famigliole tradizionali tutte contente...". Insomma, per la firma del Corriere della Sera "è lecito fare pubblicità sui genitori separati senza che si allestisca una sorta di pulizia morale che lo castiga".
E, incalzato dal conduttore di La7 nella puntata di giovedì 5 ottobre, ammette: "Questa è stata la sinistra. Anche se la politica è arrivata dopo, prima ci sono stati i social". Da qui la stoccata a Pd e compagni: "Per me censura è sempre stata una parola di destra, mi inquieta molto che minaccia di diventare una parola praticata a sinistra". Serra porta ad esempio il caso Vannacci: "Poi vengono fuori cose di questo tipo, che dicono cose usuali per i peggiori bar del Paese e che però si presentano come persone che parlano nel nome della libertà di opinione perché dall'altra parte c'è una specie di fronte compatto censorio".
E questo - conclude - "è un problema grosso della sinistra, questo furore virtuoso con il quale si sanziona e si bolla ciò che non viene condiviso o non è corretto". Ma ciò che non è corretto "esiste da sempre, più tu additi con lo stigma, più quelli sono contenti di dirla".