Oltre il complotto
Reazione a Catena, l'accusa peggiore: "Soldi fatti perdere di proposito"
"Praticamente se si facevano spaccare un porcellino a I Fatti Vostri era meglio". I telespettatori di Reazione a catena, il quiz preserale di Rai 1 che con Marco Liorni alla guida sta stravincendo la sfida degli ascolti contro Gerry Scotti e Caduta Libera su Canale 5, non mancano mai di trovare nuove, fantasiose formule per commentare in tempo reale le imprese di campioni e sfidanti.
Nel mirino di un utente di X, in particolare, la sfortunata performance de I Rompicapo. Il trio conferma il titolo battendo gli sfidanti I sotto sotto e arriva alla "Catena finale" con in ballo un montepremi di tutto rispetto: 118mila euro. Ce ne sarebbe a sufficienza per sognare in grande e portare a casa un bel gruzzoletto ma come spesso accade, la catena finale è ricca di insidie.
Queste le parole che conducono i campioni in carica all'ultimo step: "Bocca - lupo - San Francesco - Paola - Chiara - Pallida - Idea - Scartare - Saltare - Collo - Testa - Passare - Giallo". Una telespettatrice guida la rivolta sui social: "Una catena assurda, come far perdere loro soldi di proposito".
Effettivamente, I Rompicapo perdono quasi tutti i soldi per strada, arrivando a giocarsi la miseria di 461 euro. Per vincere, sono peraltro costretti a chiedere il terzo elemento che li conduca più agevolmente da "giallo" alla parola da indovinare, "la...e". L'ultimo indizio, "Spia", li mette sulla strada giusta: "Lampeggiante". Chiave indovinata e 231 euro in gettoni d'oro finiti in tasca ai 3 campioni, chiamati pure a spartirseli. Un finale che, come spesso purtroppo, dà il modo ai complottisti per fantasticare sui presunti "complotti" degli autori contro questo o quel campione. Liorni, come accadeva ogni sera a Flavio Insinna a L'Eredità, dovrà incassare e sospirare: dopo tutto, come diceva il saggio, "bene o male, l'importante è che se ne parli".