Nuova opposizione

Striscia la Notizia attacco a Giorgia Meloni: "Che differenza c'è con gli scafisti?"

"Erano anni che il tg satirico di Antonio Ricci non raggiungeva certi livelli di scorrettezza, attaccando frontalmente Giorgia Meloni con più efficacia di qualunque opposizione": la nuova edizione di Striscia la Notizia, al via ieri sera su Canale 5, sarebbe stata particolarmente dura nei confronti del governo e della premier, secondo quanto si legge nella recensione di Marcello Filograsso sul portale TvBlog. L'impressione, insomma, è che il programma si sia davvero trasformato nell'opposizione della maggioranza. 

L'attacco più duro alla premier, si legge su TvBlog, viene sferrato con l’annuncio del cartone animato "Fascia e Orso", il cui titolo ricalca il vero cartone "Masha e Orso". Ma non è finita qui. Perché poco dopo è Alessandro Siani, conduttore del tg satirico insieme a Vanessa Incontrada, a puntare il dito contro il governo e le sue scelte. In un monologo, in particolare, l'attore ha attaccato il governo per la decisione di far pagare 4938 euro ai migranti che vogliono evitare la permanenza in un Cpr (centro per il rimpatrio): “Che differenza c’è tra gli scafisti che chiedono 5000 euro e lo Stato che ne chiede 4938? 62 euro”.

Qui il monologo di Siani a Striscia la Notizia

 

 

 

Altro aspetto sottolineato nella recensione è l'imitazione del ministro Francesco Lollobrigida da parte di Dario Ballantini. "Non si distanzia molto dagli altri personaggi dell’imitatore-pittore, con il cognato d’arte che avvicina parlamentari nei pressi di Montecitorio - si legge sul portale -. Il personaggio ironizza sulla sua parentela, ma di certo questo non si può considerare satira graffiante".