Dibattito surreale
Senaldi travolge la Serracchiani: "Allora vi chiedo scusa"
Surreale dibattito a In Onda, su La7: la destra in giro per il mondo perde per colpa dell'emergenza clima? La tesi degli ospiti di Luca Telese e Marianna Aprile è la seguente: da Donald Trump ai popolari e Vox in Spagna hanno perso le elezioni perché gli elettori sono preoccupati dal loro (presunto) negazionismo sul climate change.
In collegamento, il condirettore di Libero Pietro Senaldi prova a riportare tutti con i piedi per terra, compresa la deputata del Pd Debora Serracchiani. "Il tema è serio. I popolari in Spagna hanno stravinto 15 giorni dopo la legge europea, Trump e Vox hanno perso su altro". "Una parte dei popolari però hanno votato...", alza il dito la Serracchiani. "In 14 su 170 - scuote il capo Senaldi -. Se mistifichiamo la realtà vincete sempre voi".
"Il punto è che tu fai di quei temi punti fondanti per distinguere destra e sinistra e la destra perde, ti verrà il dubbio che per la gente quel tema sta diventando importante... Che non si può uscire fuori perché c'è caldo o la grandine...", azzarda la Serracchiani
Senaldi trasecola: "Dov'è che la destra perde, Serracchiani? Onorevole, dove ha perso la destra?". "Vox ha perso 19 seggi in Spagna, grazie forse anche all'aiuto della Meloni...". "Il Partito popolare spagnolo ha aumentato del 50% i seggi". "Ma non ha stravinto". "Chiedo scuso a tutti voi - esplode Senaldi -, hanno vinto i socialisti che sono arrivati secondi".
"Non hanno vinto, hanno perso di 1 seggio rispetto ai popolari", fa i conti sbagliati la Aprile, che arriva a sommare i seggi della (inesistente, almeno per ora) coalizione di centrosinistra, che con Psoe, Sumar e altri gruppi sparsi arriverebbe a 172, contro i 171 di Pp e Vox. E la domanda di Senaldi, giustamente spiazzato, "Come di 1 seggio?", cade nel vuoto.