Cordoglio
Morte Andrea Purgatori, Atlantide: l'ultima impresa prima di lasciarci
Addio ad Andrea Purgatori: il giornalista, sceneggiatore e autore è morto a 70 anni. Stroncato da una malattia fulminante, così come fanno sapere i suoi figli e la sua famiglia. Un lutto improvviso e doloroso. Per anni al Corriere della Sera, dove ha indagato a fondo sulla strage di Ustica riuscendo a tenere aperto il caso, ora era in forza a La7, dove conduceva il programma Atlantide. Il mondo della politica, della cultura e del giornalismo si è stretto in un abbraccio profondo e sincero a Purgatori e alla sua famiglia.
Molto scosso Andrea Salerno, direttore de La7 dove Purgatori era tra i volti di punta. "Andrea Purgatori se n'è andato via. Perdo un amico vero, un compagno di avventure, di tanta vita, di lavori fatti assieme con divertimento e passione. Non riesco a crederci. Ai suoi cari, ai suoi adorati figli e alla sua famiglia, tutto l’amore e la vicinanza del mondo", ha scritto su Twitter Salerno.
E ancora: "Tutta La7tv si stringe attorno a loro e a chi gli ha voluto bene. Perdiamo un autore, un giornalista vero, di tacchi e suole consumate, che ci lascia tanto e ci ha insegnato tanto, a me per primo. Grazie amico, grazie per tutto e per sempre. E maledizione, nulla è giusto. Ciao", ha concluso.
Dunque, Salerno ha fatto sapere che questa sera, mercoledì 19 maggio, andrà in onda l'ultima puntata di Atlantide. "Un lascito, quello di Andrea Purgatori, che non andrà disperso, che cercheremo di applicare a quello che faremo, tutti i giorni di qui in avanti. Questa sera, nel suo mercoledì, andrà in onda l’ultima puntata di Atlantide sulle stragi di mafia fatta assieme e trasmessa a maggio per chiudere la stagione", aggiunge sempre su Twitter Salerno.
"Una puntata a cui Andrea aveva lavorato con tutte le sue forze e la sua tenacia in condizioni già non facili. Era una replica che avevamo pianificato assieme per ricordare l'attentato di Via D’Amelio. Voleva così e così sarà. E con Corrado Guzzanti, nell’ultimo mese, avevamo scherzato su un'idea per il 25 luglio che verrà... e come avrebbe detto lui: oh non sprechiamo l’occasione. Non la sprecheremo di certo Andrea", conclude Salerno con una promessa a Purgatori.