Scintille

Bruno Vespa travolge De Masi: "E se vogliono ammazzare la moglie?"

Sono volati i proverbiali stracci a 5 Minuti, il talk show televisivo di Rai 1 ideato e condotto da Bruno Vespa. Qui, a far perdere la pazienza al conduttore, è stato Domenico De Masi. Tutta "colpa" di Volodymyr Zelensky e della guerra. Per il sociologo il presidente ucraino e Joe Biden hanno tratto vantaggio dal conflitto. De Masi è convinto che Zelensky sia stato trattato in modo differente soltanto a causa della guerra. Quest'ultima, per De Masi, avviata iniziata da entrambe le nazioni.

 

 

"È iniziata prima la guerra e sono morte centinaia di migliaia di giovani, anziani e bambini". "Lei al posto di Zelensky che farebbe?", lo ha incalzato a quel punto il giornalista mentre De Masi si è limitato a dire che avrebbe chiesto a queste persone: "Preferite stare sotto la peggiore dittatura o morire? Da morti non ci si può riscattare". 

 

 

Parole che hanno scatenato Vespa: "Ma questa è la morte della democrazia, siamo in Europa - ha sbottato -. Le entrano in casa delle persone, vogliono distruggere la sua casa. Vogliono ammazzare sua moglie, i suoi figli e lei sta lì e dice: 'ma sì, preferisco questi, si accomodino, questo è il salotto. Ma sta scherzando?". Eppure questo non è bastato a far cambiare idea al sociologo che ha rincarato la dose: "Non finga, lei lo sa meglio di me". Ma Vespa non è dello stesso parere. Non a caso è stato lui ad aver ospitato il presidente ucraino in visita a Roma. Negli studi di Porta a Porta il conduttore ha dato la possibilità a Zelensky di esprimere la propria opinione.