Uno strano caso
Ciao Darwin, bufera contro gli autori di Paolo Bonolis: "Tutto sbagliato"
La prossima edizione di Ciao Darwin solleva dei dubbi tra i fan del programma di Canale 5. Le anticipazioni sono arrivate dallo storico autore del format, Marco Salvati, che ha svelato come i telespettatori del programma condotto da Paolo Bonolis si troveranno di fronte a profonde modifiche.
Salvati ha anticipato come il pubblico sarà diviso in tre settori: uomini, donne e "arcobaleno". Insomma, nel terzo settore tutti quelli che vogliono parteggiare anche per concorrenti dello stesso sesso. Ma questa divisione non è piaciuta al popolo di Twitter, che si è scagliato contro la produzione.
Secondo gli utenti, così, si farebbe confusione tra sesso, orientamento sessuale ed identità di genere. "Da una delle trasmissioni più offensive e discriminatorie della tv italiana non mi aspettavo nulla di diverso. È tutto così sbagliato in questa frase", tuona per esempio un utente.
Ma la scelta non piace neppure ai tradizionalisti del programma, che la bollano come un piegarsi al "politicamente corretto". A quel punto, lo stesso Salvati, interpellato da Gay.it, ha spiegato nel dettaglio le scelte: "Chi se la sente di stare là, in quel settore, perché si sente libero di fare che vuole… Quindi una donna che vuole applaudire il bel corpo di una donna ora lo può fare. E lo stesso per un uomo che vuol farlo per il bel corpo di un uomo. Se uno non vuole identificarsi in nessuna sessualità specifica, va là e tifa per chi vuole. Si applaude, si urla e si sbraita… A questa idea ci siamo arrivati un po’ tardi ma noi andiamo in onda ogni quattro anni! Come le Olimpiadi!", ha concluso. La polemica è chiusa? Chissà.