A Non è l'Arena
Non è l’Arena, Messina Denaro all’amica: “Come una belva”, l’audio privatissimo
Non è l’Arena torna a occuparsi di Matteo Messina Denaro. Stavolta Massimo Giletti farà ascoltare al pubblico di La7 tutta una serie di audio inediti che il boss mafioso ha inviato a un’amica conosciuta in ospedale. Uno in particolare è piuttosto intimo, con Messina Denaro che sembra parlare di sé quasi a “cuore aperto”. Infatti Giletti lo ha introdotto sostenendo che si tratta di un audio molto particolare, in cui il boss si descrive come un uomo che non ama essere guardato all’interno.
“Io sfuggo dal farmi conoscere - è la confidenza di Messina Denaro - anche da mia mamma. Sono così, sono tipo un felino. Sono sempre stato… cioè con me stesso più che altro e quando le persone mi studiano e mi indovinano mi infastidisco come una belva”. A proposito di ospedale, il medico che ha avuto in cura per due anni Matteo Messina Denaro è finito in carcere per concorso in associazione mafiosa e falso ideologico: si tratta di Alfonso Tamburello, che ha presentato richiesta di scarcerazione.
L’uomo avrebbe assicurato al boss mafioso l’accesso alle cure del servizio sanitario nazionale attraverso un percorso terapeutico durato oltre due anni, con più di un centinaio di prescrizioni sanitarie e di analisi (o richieste di ricovero) intestate falsamente al geometra Andrea Bonafede, mentre in realtà a beneficiarne era il capomafia, assistito personalmente e curato dal dottore.