Fuori dal coro
Fuori dal Coro, Giordano annienta la sinistra: "Ha vinto al televoto ma al voto..."
"Per una settimana il governo Meloni ha preso delle batoste incredibili, ha perso di brutto, sul palco di Sanremo una sconfitta dopo l'altra": Mario Giordano ha aperto così la puntata di Fuori dal Coro, in onda su Rete 4. I suoi sono ovviamente toni ironici: "Il governo Meloni ha perso perché è stato accusato di mettere a rischio l'unità del Paese, la Costituzione, come ci ha ricordato Roberto Benigni. Poi il governo Meloni ha preso un'altra batosta, è stato accusato di favorire il razzismo, che sta crescendo sempre più in questo Paese del centrodestra, ce l'ha ricordato Paola Egonu, che ha scoperto che questo Paese le fa schifo".
"Poi il governo è stato accusato di avere dentro di sé i germi del nazismo, glielo ha ricordato Fedez, il nuovo ideologo della sinistra - ha continuato il conduttore -. Che sul palco del servizio pubblico straccia la foto del viceministro sotto gli occhi compiaciuti dei dirigenti del medesimo servizio pubblico che non fanno niente per fermarlo".
E ancora: "La Meloni poi viene accusata di essere contro tutto quello che è la modernità e che sfila su quel palco, il bacio fra uomini, l'atto sessuale mimato... com'è moderno tutto questo. Una batosta dietro l'altra, fino al momento del televoto". Infine la stoccata: "Poi è arrivato il momento del voto... E se al televoto ha vinto la sinistra, al voto invece ha stravinto la destra".