A sorpresa

Otto e Mezzo, Cacciari: "Macron? Meloni ha ragione a prescindere"

"Al Consiglio europeo Giorgia Meloni ha aperto un'altra polemica con il presidente Macron", attacca Lilli Gruber, nella puntata di Otto e mezzo, su La7, in onda il 9 febbraio. E Massimo Cacciari che è in studio ribatte ponendo un'altra domanda: "L'Italia era stata chiamata quando si bombardò la Libia? Avevano chiesto il parere per le crisi mediorientali? Non vedo stupore ma questo è gravissimo, essendo in guerra ci si muove insieme", tuona il filosofo che evidentemente prende le parti del presidente del Consiglio italiano. Infatti, alla domanda della conduttrice - "quindi fa bene Giorgia Meloni a protestare?" - il professore risponde tranchant: "Che dei Paesi in guerra non siano politicamente uniti è gravissimo e chi denuncia questa situazione ha ragione a prescindere". 

 

 

Qui l'intervento di Cacciari sul caso Meloni-Macron

Ergo il premier Meloni fa bene a ribellarsi a questa situazione. E Massimo Cacciari conclude: "Non c'entra niente galletto o non galletto. In una guerra si procede insieme. Si vede insieme Zelensky". Punto.

Persuno Emma Bonino, che è sempre contraria alle politiche della Meloni, in una intervista a La Stampa ha detto che la premier "ha fatto bene a rimarcare lo sgarbo avvenuto". E ha aggiunto: "Non condivido nessuna delle iniziative che Meloni porta avanti in Italia, ma la gestione di questa vicenda ha il tratto di un affronto pubblico al Governo, se non al Paese",