A In Onda
In Onda, Senaldi contro tutti: "Cospito? Cosa interessa davvero al Pd"
A In Onda, la trasmissione di La7 condotta da David Parenzo e Concita De Gregorio, si è discusso di Alfredo Cospito e di tutta la polemica politica che lo riguarda. Oggi, sabato 4 febbraio, c’è stato l’intervento di Giorgia Meloni, che ha invitato tutti ad abbassare i toni, compresi i Fratelli d’Italia, ma allo stesso tempo ha parlato di Stato Italiano che è “oggetto di attacchi da parte degli anarchici in Italia e fuori dai confini nazionali”.
In collegamento con lo studio di La7 è intervenuto anche Pietro Senaldi, che ha difeso il titolo di Libero sulla questione (è nato l’asse tra Pd e bombaroli) e ha spiegato il suo punto di vista: “Cospito è stato mandato al 41 bis a maggio, quando il governo era retto anche dal Pd. Allora la sinistra non aveva nulla da dire… Cospito ha iniziato lo sciopero della fame praticamente quando il governo Meloni ha giurato e adesso il Pd dice che non va bene il carcere duro per lui perché così crea un problema all’esecutivo. Se levi il 41 bis a Cospito, che è un terrorista, allora devi toglierlo anche ai boss mafiosi”.
Senaldi è convinto che si tratti di un gioco sporco del Pd, che è in perenne campagna elettorale: “Così facendo però perde sempre più credibilità e voti. Al Pd non interessa Cospito, perché altrimenti gli sarebbe interessato a maggio, ma vuole solo attaccare il governo”.