Imbarazzi

Meloni da Fiorello, l'intervista clamorosa: "Ma signora!"

Una irresistibile "intervista all'americana" per Giorgia Meloni: è il 2009, la leader di Fratelli d'Italia (che fonderà solo 3 anni dopo) è una giovanissima ministra per la Gioventù nell'ultimo governo di Silvio Berlusconi e si sottopone al divertente "terzo grado" di Fiorello, nel suo Fiorello Show andato in onda su Sky 1. I tempi di Palazzo Chigi sono lontanissimi, il destino politico che l'attende inimmaginabile. Frangetta, giacca rossa e camicia bianca, un certo imbarazzo di fronte all'inglese maccheronico di Fiore e alle sue gag. 

 

 

 

 

Prima Fiorello la abbraccia sussurrandole qualcosa, e Giorgia quasi si ritrae: "Va bene, ho capito...", scappa con un sorriso e si siede sulla poltrona di scena: "Questa cosa balla". "Suc? Suc?", le chiede lo showman siciliano porgendole una tazza vuota. "Ma non c'è niente", replica la Meloni interdetta. "Faccia come i politici, faccia finta di..., lei è troppo naturale", la prende in giro il presentatore, e lei regge il gioco: "Oh yeah...".

 

 

 

"Dica 'I love suc'", la incalza ancora il conduttore di Viva Rai 2. E Giorgia sgrana gli occhi: "No beh questa magari...". In platea si sganasciano, la Meloni non risce a proseguire. "Ma signora - si scandalizza per finta Fiorello - allora siete voi che volete fare i doppi sensi, non sono io!".