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Viva Rai 2, Fiorello commovente: "Messina Denaro? Dedica a papà Nicola"

La cattura di Matteo Messina Denaro, diciamocelo chiaramente, ha il spaore della Storia. Come per le catture di Riina e Provenzano, le manette ai polsi del boss dei boss, hanno regalato al Paese intero un moto d'orgoglio che non si assaporava da tempo. Lo Stato ha fatto lo Stato e si è ripreso un territorio, quello del trapanese, da troppo tempo sotto il tacco del Siccu. E di fatto in questo quadro va sottolineato anche l'orgoglio di quei siciliani che nel loro piccolo combattono quotidianamente la mafia. Tra i più felici per l'arresto di Matteo Messina Denaro c'è anche Rosario Fiorello.

 

 

Lui siciliano, sa bene cosa significa vivere in una Regione che deve fare i conti con la presenza costante ed inquietante di Cosa Nostra. E così a Viva Rai 2 di fatto Fiorello ha voluto dedicare l'arresto di Messina Denaro al suo papà che faceva parte delle forze dell'ordine essendo un finanziere. Fiorello è cresciuto in una famiglia dove è stata centrale la cultura della legalità.

 

"Questa puntata è dedicata a mio papà Nicola, un umile servitore dello Stato, finalmente una buona notizia". Poi l'omaggio a Giorgio Faletti. Fiorello infatti ha voluto chiudere la puntata con l'interpretazione da parte di Lodo Guenzi di "Minchia signor tenente", una canzone che ha fatto la storia dedicata al lavoro rischioso delle forze dell'ordine.