Da Giletti
Francesca Fagnani: "Il killer di Roma detto lo schifoso"
A Non è l'Arena Massimo Giletti affronta con vari ospiti la vicenda inquietante di Giandavide De Pau, l'uomo accusato di aver ucciso una trans e due escort cinesi a Roma dopo aver fatto sesso con loro, riprendendo le scene con il telefonino. "Autista? Riduttivo. Era un fedelissimo di Michele Senese, figura apicale non di una consorteria criminale ma un vero e proprio cartello criminale che da trenta anni gestisce il narcotraffico a Roma", traccia un identikit criminale dell'uomo Francesca Fagnani, ospite negli studi di La7.
"Il killer di Roma detto lo schifoso": guarda il video di Francesca Fagnani a Non è l'arena
"Lui gli faceva da guardaspalle armato, ed era operante nel mondo del narcotraffico, aveva un suo peso specifico. Dopodiché, Senese è in carcere da anni e De Pau nell'ambiente criminale era definito lo schifoso, negli ultimi due anni era stato allontanato", sottolinea ancora la conduttrice di Belve. "Perché andava a prostitute?", chiede Giletti. "Ma perché forse aveva questa indole violenta, in contesti privati. Non solo per le prostitute. Era noto, ricordiamolo: nel 2007 era stato condannato per violenza sessuale".
"Ma questi filmati in cui è a letto con queste donne e le ammazza cosa raccontano?", domanda ancora il padrone di casa. "C'è l'ipotesi che possano essere stati girati per essere poi venduti nel dark web - spiega la Fagnani -. Ma credo che sia la sua follia personale, non c'entra niente il suo mondo criminale. Anzi, questo lo ha emarginato ancora di più".