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Belve, Michele Bravi choc: "Buttato nell'immondizia"
Parla di bullismo. Una brutta piaga che ha dovuto affrontare nella sua vita. Michele Bravi, che recentemente ha partecipato a Sanremo, adesso si racconta senza filtri. "Mi chiamavano Michecca”, dice nel corso del secondo appuntamento della trasmissione in onda su Rai2 con Francesca Fagnani (oltre al cantante ci sarà anche Nina Moric).
Temi toccanti, quelli di una vita vissuta contro ogni forma di pregiudizio. “Mi buttavano nella spazzatura", svela ancora nell’intervista. "Non percepivo che quelle cose avrebbero avuto un impatto sulla mia vita, non gli davo un peso, per me era la normalità, era solo una cosa che non mi piaceva della giornata e allora chiudevo gli occhi". Parole fortissime. Il cantante è rimasto coinvolto, di recente, in un incidente stradale nel corso del quale morì una donna. Si tratta di un episodio che ha segnato profondamente la sua vita. In modo indelebile. Tempo fa, Davide Maggio aveva raccontato così con le sue parole quei sentimenti: "Ho fatto pensieri drammatici? Sì! Anche tanto pericolosi. Questa cosa non l’ho mai raccontata a nessuno. Quando parlavo di allucinazione… era che io veramente pensavo che stessimo tutti in un sogno e l’unico modo per svegliarsi era annientarsi, a un certo punto ho proprio sperato che le persone che amavo morissero insieme a me, perché pensavo di averle condotte in un incubo, che non era la cosa reale, ed è quello il pensiero più triste che mi porto dentro".
Nel corso del programma c’è anche Nina Moric, che parla di tutto: dall’ex marito al presunto abuso di farmaci. La Fagnani, ad un certo punto, le chiede come siano andate veramente le cose. E lei dice: “Quello che è successo nel mio passato è rimasto nel mio passato, è stato violento anche da parte mia farlo uscire, e ogni volta, come mi sentivo, facevo una versione di ciò che è realmente accaduto, magari non è successo niente. Chiedo scusa a me stessa di essermi inflitta tante ferite, era un atto di autolesionismo, la verità non la saprai mai".