A Napoli
Minacce in diretta da Giletti: "Mio marito guarda dal carcere"
Il palazzo che da 22 anni sarebbe in mano alla camorra a Napoli è stato al centro del dibattito ieri sera a Non è l'Arena, la trasmissione condotta da Massimo Giletti su La7. Il conduttore, collegato con Napoli, si è rivolto direttamente a una signora che avrebbe minacciato il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli. Quest'ultimo porta avanti da anni un'azione di denuncia dell’illegalità diffusa in città e per questo in alcune occasioni è stato anche oggetto di minacce e di aggressioni fisiche.
"Mi scusi signora Caterina, lei dice 'mio marito la sta guardando dal carcere'... è chiaramente un messaggio che non ha bisogno di interpretazioni, io capisco che in quei momenti c'è la tensione, c'è la rabbia, però lei si rende conto che è una minaccia grave?". "Mio marito non si trova in un carcere, ma in una comunità, dove può tenere il telefono. Da lì ha visto tutto e mi ha chiamato dicendo: 'Borrelli sta dicendo cose non vere'", ha risposto la signora.
Paragone difende Borrelli a Non è l'Arena, il video
A quel punto però è intervenuto Gianluigi Paragone, ospite del programma: "Signora, mi perdoni perché altrimenti io divento pazzo. Lì abbiamo Borrelli che sta rischiando di suo... cosa vuol dire affermare 'mio marito la sta guardando'? Il fatto che non sia in carcere ma in una comunità col telefono è peggio, perché vuol dire che con quel telefono manda dei messaggi, manda dei segnali...".