A Controcorrente
Sallusti e le bollette: "Tutto in mano alla Meloni"
“L’Europa non troverà una soluzione, mi auguro che faccia qualcosa Giorgia Meloni”. Così Alessandro Sallusti si è espresso sul caro bollette e sulla crisi energetica a Controcorrente, la trasmissione di Rete4 condotta da Veronica Gentili. “Credo che esistano strumenti legislativi - ha aggiunto il direttore di Libero - per imporre alle banche di finanziare le difficoltà di imprese e famiglie”.
Il dossier energetico è uno dei più scottanti che la Meloni sta studiando. Prima però c’è da formare il governo: il nuovo Parlamento si insedierà il 13 ottobre, mentre per quanto concerne l’esecutivo l’obiettivo è di chiudere entro il 20, in tempo per partecipare al Consiglio europeo del 21 in qualità di premier a tutti gli effetti. Stando alle varie ricostruzioni giornalistiche, la Meloni starebbe proseguendo ii contatti con Mario Draghi per valutare le possibili strade in vista di un probabile quarto decreto Aiuti.
Intanto il primo provvedimento che il nuovo governo dovrà convertire in legge sarà proprio il decreto Aiuti ter da 14 milioni lasciato da Draghi. “La priorità è fermare la speculazione sul gas”, è il mantra della leader di Fdi: “Continuare all'infinito a compensare il costo delle bollette regalando soldi a chi si sta arricchendo sulle spalle di cittadini e imprese sarebbe un errore”.