Non è l'Arena

Non è l'Arena, il dettaglio su Massimo Giletti: "Al polso...", come si presenta in studio

Massimo Giletti si è presentato con un polso fasciato nella puntata di domenica 24 aprile di Non è l’Arena. Non è noto il motivo per cui il giornalista di La7 ha dovuto fare ricorso a una fasciatura, ma il dettaglio non è sfuggito ai telespettatori e ai commentatori dei social. Ovviamente si tratta di un dettaglio di poco conto, di “colore”, perché l’attenzione è stata tutta focalizzata sul faccia a faccia con Alessandro Orsini.

 

 

Giletti ha presentato così il professore: “Per le sue idee e posizioni è un eretico. È uno studioso che ha scritto libri molto importanti e che sulla guerra in Ucraina dice cose divisive, scomode. Io su alcune cose sono del tutto in contrapposizione, ma proprio perché siamo in un periodo di guerra la libertà di parola non può essere messa in soffitta e dobbiamo accettare il confronto dialettico. Qualcuno mi ha detto che non avrei dovuto invitarla, è una storia che ho già vissuto con il Covid, ma la democrazia si differenzia proprio perché non si deve avere paura di confrontarsi, anche se poi bisogna essere all’altezza”.

 

 

“Io non mi riconosco come eretico - è stata la risposta di Orsini - mi sento un combattente nel mondo della cultura e sento di aver sconfitto tutti i miei nemici. Hanno provato a calunniarmi, a impedirmi di andare in Rai, hanno cercato di falsificare le mie parole: tutte queste persone le ho sconfitte, i miei avversari sono scorretti e vigliacchi”.