Alt

L'Eredità, campionessa fregata? "Lo diciamo al notaio": la rivolta di Flavio Insinna contro il suo programma

Emozioni forti all'Eredità, il quiz show del preservale di Rai1 condotto da Flavio Insinna. La concorrente Claudia, campionessa in carica, perde nel modo più doloroso e beffardo possibile. Arrivata all'ultimo step del gioco, poteva portarsi a casa un montepremi non indifferente di 37.500 euro. Tra lei e il gruzzolo, le cinque parole indizio: "Animale", "Lavorare", "Firma", "Pranzo" e "Politica". Scorrono i secondi, Claudia riflette su quale possa essere la risposta corretta, la parola abbinabile a tutte e cinque le chiavi indifferentemente. Sul cartellino scrive una parola, "digitale", ma subito dopo il gong ha una illuminazione e ne indica una differente e la comunica a Insinna.

 

 

 



"Ho zero speranze di vincere perché ho capito che la risposta giusta era sociale". Il conduttore ascolta, scuote il capo in senso affermativo e conferma: "Anche secondo me è quella giusta". A quel punto arriva il verdetto degli autori: la risposta è effettivamente "sociale", come spiega Insinna associandola ai cinque indizi. "Ci riproverai domani sera, magari con qualche secondo in più a disposizione, questo lo diciamo al notaio".

 

 

 

 

Parole che hanno dato il là a decine di commenti su Twitter tra i telespettatori che ogni sera, prima di cena, amano ritrovarsi nel bar "virtuale" dei social per commentare in tempo reale le battute del presentatore, gli strafalcioni dei concorrenti più impreparati e le imprese di quelli migliori (che non sempre, ed è polemica quotidiana, diventano poi campioni magari perché penalizzati dalle domande più difficili scelte per loro dagli autori). Anche a loro, spesso assai velenosi e "complottisti", Insinna dedica il suo saluto finale: "Non finiremo mai di ringraziarvi per l’affetto che ci dimostrate".