Battaglie

Alessia Morani, il drammatico racconto della malattia: "Cinque litri di sangue pieni di tumore nel mio corpo"

Ospite a L'Aria Che Tira su La7, Alessia Morani mostra tutta la sua contrarietà a quei ristoranti che chiudono un occhio sul Green pass. "Li ho eliminati dalla lista dei locali da frequentare", premette spiegando a Myrta Merlino che per lei al primo posto c'è il rispetto per gli altri. La deputata del Partito democratica si dice allo stesso tempo stupita, "visto che i ristoranti sono coloro che più hanno pagato durante la pandemia". Ma non è tutto. Nella puntata di giovedì 17 febbraio c'è anche Francesca Scamarcio, nota per le sue posizioni No Vax. A lei la Morani vuole rivolgere un messaggio: "Sono allibita da quanto sostiene. Lei non si fida delle autorità scientifiche, ma delle trasmissioni contrarie al vaccino".

 

 

La dem la prende sul personale, raccontando la malattia che l'ha colpita da giovanissima: "Io sono stata una che per anni ha avuto il sistema immunitario realmente compromesso". La storia risale a quando la Morani aveva 27 anni: "All'epoca sono entrata in ospedale con 180 mila globuli bianchi tumorali nel sangue". E ancora: "Io avevo 5 litri di sangue pieno di tumore che girava nel mio corpo. Quello è un sistema immunitario compromesso". 

 

 

Proprio grazie al vaccino, conclude la Morani, "un sistema immunitario come il mio viene protetto". Da qui la frecciata ai No vax: "Gli unici che non mi proteggono sono quelli che rifiutano il vaccino, perché adesso la priorità che abbiamo sono i soggetti fragili". Sempre nella speranza che non arrivi una variante più pericolosa della Omicron.