Alta tensione
In Onda, Massimo Giletti: "Tre ministri in strada con quella faccia?", il sospetto su Draghi
Roberto Speranza, Renato Brunetta e Patrizio Bianchi si sono presentati in strada per parlare con i giornalisti del nuovo decreto anti-Covid partorito dal Consiglio dei ministri. Gli uomini del governo sono apparsi piuttosto provati, segno che la discussione è stata dura e che l’unanimità finale è soltanto di facciata, per quanto Brunetta si sia innervosito e abbia smentito le tensioni in Cdm, che però sono state confermate da più fonti.
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A In Onda, la trasmissione di La7 condotta da David Parenzo e Concita De Gregorio, si è parlato molto di quanto accaduto in Cdm. “Vedo tre ministri così - ha dichiarato Massimo Giletti - con la faccia sciupata e tesa che dicono che si è votato all’unanimità… Secondo me è stato commesso un grave errore di comunicazione, mi aspettavo che Mario Draghi parlasse al Paese perché è stato introdotto un obbligo così importante, non una passeggiata”. E tu la chiudi così? Non si fa, in un momento del genere la comunicazione vale tantissimo”.
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L’assenza di una conferenza stampa, tre ministri che parlano per strada, l’unanimità che in tutta evidenza non c’è stata: sono tanti i temi di cui discutere al termine di questa concitata giornata. E sullo sfondo si avvicina sempre di più l’appuntamento con l’elezione del presidente della Repubblica…
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