Brutta storia
Non è l’Arena, la follia no-vax in Alto Adige: figli tolti da scuola, ecco dove li mandano
Non è l’Arena torna in onda stasera, mercoledì 15 dicembre, con l’ultima puntata della stagione. Alla conduzione come sempre Massimo Giletti che si occuperà dei vari temi di attualità e anche di quelli meno noti. È il caso dell’istruzione parentale organizzata dai no-vax in Alto Adige, dove molte famiglie hanno tolto i figli dalle scuole pubbliche per mandarli in una decina d'istituti autogestisti da chi è contro i vaccini, le mascherine e qualsiasi misura anti-Covid.
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Carlo Marsilli è andato sul posto per approfondire la vicenda per conto di Non è l’Arena, nel frattempo la procura dei minori di Bolzano ha aperto un’inchiesta con l’ipotesi di lesione allo studio. L’inviato di Giletti ha viaggiato fino al limite del comune di Gais, dove è stata creata una delle scuole parentali di cui si sta tanto parlando ultimamente in Alto Adige. L’accoglienza riservata a Marsilli non è di certo delle migliori, dato che dalle finestre della scuola autogestita dai no-vax gli gridano addosso e fanno anche diversi gestacci.
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Ovviamente nessuno all’interno di queste scuole indossa la mascherina. Quando Marsilli ha provato a strappare qualche dichiarazione a chi accompagnava i figli in questi istituti no-vax, non ha ricevuto nulla in risposta. Solo un “non parlo bene l’italiano”, mentre i bambini con in spalla lo zaino stile scuola vera venivano accompagnati nelle scuole di questo tipo.
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