Aggressione

Storie Italiane, Sara Manfuso-choc: "Aveva già i pantaloni abbassati, dove ha provato a violentarmi". L'orrore: chi è la bestia

Un racconto sconvolgente quello fatto da Sara Manfuso a Storie Italiane. L'ex modella e compagna del deputato del Partito democratico, Andrea Romano, ha raccontato negli studi di Rai 1 la violenza subita in giovane età. "La mia ferita non è mai diventata cicatrice. Avevo 17 anni, ero in pieno giorno, uscivo da una mensa, ero ora di pranzo, stavo tornando a casa. Vicino al portone trovo un uomo con un berretto e un occhiale da sole, e perché questi dettagli sono utili, quello è un uomo che mi ha praticato violenza ed era forse una violenza premeditata, sapeva i miei orari, le mie abitudini, e mi aspettava". 

 

 

Poi un giorno l'uomo è riuscito a entrare nello stesso palazzo della Manfuso. A lasciargli aperto il portone lei stessa, pensando che si stesse dirigendo a casa di qualcuno. E invece no. "Entra, prima gradini, ricordo tutto come se fosse ieri, vado verso l’ascensore, mi sento questa mano che mi tappa la bocca, aveva già i pantaloni scesi ed era già pronto a consumare - ha proseguito Eleonora Daniele -. Ricordo il gelo, in quei momenti sei paralizzato dalla paura, non so chi ringraziare, forse la mia forza, gli morsi la mano, affondai i denti nella mano, ed ebbi la forza di urlare ma nessuno reagì a quelle urla, nessuno uscì fuori".

 

 

A nulla è servita la denuncia, quell'uomo non è mai stato individuato: "Io avevo paura di incontrarlo di nuovo e una volta in treno mi sembrava di averlo visto e non hai idea di quanto ho vissuto, ho risentito il gelo. Avevo il terrore che mi accompagnava ma forse questo alterava la mia percezione perché dopo aver vissuto una violenza pensi che possa accadere di nuovo. Ti ritrovi a sospettare di chiunque anche di una persona che incroci sotto casa, ho avuto serie difficoltà dopo, forse le ho ancora chissà, a recuperare la fiducia nell’interazione con l’altro sesso".