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Verissimo, Paola Ferrari "molestata tante volte": com'è stata ingannata dal direttore

Nella settimana in cui il caso di Greta Baccaglia è stato discusso e analizzato sotto tutti i punti di vista, Paola Ferrari è stata ospite di Silvia Toffanin a Verissimo. Nel salotto pomeridiano di Canale 5 la giornalista sportiva, che vanta 30 anni di carriera, ha confessato di essere stata molestata sul posto di lavoro in diverse circostanze. Un fenomeno ancora più accentuato nel mondo dello sport: “A me è capitato moltissime volte”.

 

 

“Chi dice che non succede è ipocrita - ha sottolineato la Ferrari - perché è un mondo maschile. In tutti gli ambienti lavorativi le donne purtroppo devono fare i conti con delle proposte spiacevoli. A me è successo molte volte, anche se ho sempre cercato di non arrivare a quel punto”. La giornalista sportiva della Rai ha ricordato un episodio in particolare: “Una volta un direttore mi invitò per parlare di lavoro e invece mi sono trovata a cena in un ristorante solo io e lui”.

 

 

La Toffanin ha voluto approfondire anche il discorso delle critiche social, con la Ferrari che è da anni vittima di diversi leoni da tastiera: “Io sono stata tra le prime a denunciare Twitter dieci anni fa, ho avuto i primi casi di cyberbullismo. Sono stata ferita in maniera pesante, non mi perdonano di essere una donna di successo nel mondo sportivo, così come non mi perdonano il fatto di essere ancora carina alla mia età. Non è perdonata una certa sensualità dopo una determinata età, su questo diventano pazzi”.