Controcorrente
Super green pass, Massimo Galli a Controcorrente: "Natale ristretto, così del Covid non ci liberiamo più"
Massimo Galli è intervenuto in collegamento a Controcorrente per affrontare con Veronica Gentili la discussione su Covid, super green pass e terza dose. Secondo l’ordinario di malattie infettive di UniMi finora l’Italia ha fatto molto più di altri paesi per rimanere fuori dai guai, ma comunque la quarta ondata è arrivata anche qui, con i nuovi casi giornalieri che hanno ormai stabilmente sfondato quota diecimila.
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La prossima settimana promette di essere cruciale, dato che l’esecutivo presieduto da Mario Draghi avrà una serie di appuntamenti che poi convergeranno nel Consiglio dei Ministri, dove dovranno essere decise le nuove mosse per far fronte all’epidemia. L’intenzione è quella di accelerare con la terza dose e insistere sul Green Pass, che diventerebbe “super” tramite ulteriori restrizioni. In particolare si parla molto della possibilità di escludere i tamponi dai requisiti per ottenere la certificazione ferie: “Non freni l’epidemia con i tamponi antigienici - ha confermato Galli - hanno una sensibilità molto minore rispetto ai molecolari, quindi non riconoscono l’infezione nascente che in poche ore può diventare altamente diffusiva”.
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Quindi Galli ha ribadito che l’unico vero strumento per frenare il contagio è il vaccino: “Altrimenti del Covid non ci liberiamo più e torniamo ad avere un Natale ristretto. Inoltre non possiamo limitarci a pensare di risolvere il problema solo qui in Italia, è una questione globale e molti stanno ormai seguendo il nostro esempio sul Green Pass, che era stato criticato da una certa parte politica”.