Clamoroso
Striscia la Notizia, l'inviata aggredita dall'imam di Bari: "Solo per aver fatto una domanda"
Questa sera, martedì 12 ottobre, a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) è andato in onda il video completo dell’aggressione subita dall’inviata Rajae e dal suo cameraman a Bari da parte dell’Imam Sharif Lorenzini El Kafrawy, che si autodefinisce presidente della comunità islamica d’Italia.
Sharif Lorenzini El Kafrawy è finito agli arresti domiciliari nel 2018 in seguito ai servizi di Striscia – con le accuse di appropriazione indebita e frode – ed è stato condannato a rendere quasi 100mila euro alla Regione Puglia. Lorenzini ha ripreso a occuparsi di certificazioni Halal (ciò che è lecito secondo l’Islam) di alimenti. Ma non ha gradito la domanda di Rajae sulle sue intenzioni riguardo ai soldi da restituire. L’inviata è stata insultata e aggredita insieme al cameraman, finito in ospedale.
Leggi anche: Striscia la Notizia, "quei soldi hai intenzione..." e giù botte: l'inviata e la troupe aggrediti dall'Imam di Bari
Secondo le accuse degli investigatori, Lorenzini si sarebbe indebitamente appropriato di circa 360mila euro di una delle sue società di certificazione halal, causando inoltre un danno di oltre 1,8 milioni di euro, attraverso una serie di altre condotte fraudolente. Obiettivo: estromettere il fratello da diverse società specializzate nella certificazione internazionale di prodotti rispondenti ai dettami della legge islamica (halal) per realizzare profitti illeciti legati a un giro di marchi e licenze che viaggiano da una società all’altra.