Clamoroso

Laura Ziliani, lo scoop a Storie Italiane cambia il quadro: "Cercava affittuari", bomba sulla madre di Mirto

Emergono nuovi dettagli sulla morte di Laura Ziliani. L'ex poliziotta, sarebbe stata uccisa per l'eredità dalle figlie Silvia e Paola Zani, assieme al fidanzato della maggiore di Mirto Milani. I tre avrebbero ucciso la donna originaria di Temù, nel Bresciano, soffocandola nel sonno. Il motivo, ancora una volta, sarebbe l'ingente patrimonio a cui, è quello che emerge a Storie Italiane, sarebbe stata interessata anche la mamma di Mirto. Lei stessa per il programma di Eleonora Daniele avrebbe spinto Mirto a provvedere personalmente alla gestione.

 

 

Come prova la trasmissione di Rai 1 cita il giallo dei materassi. Si tratta di quelli che le due figlie, ora in carcere con l'accusa di aver ucciso la madre, la mattina dell'8 maggio hanno buttato in discarica. Le due si sono giustificate dicendo che quella stessa mattina attendevano la madre per andare in discarica. Laura, secondo la loro versione, avrebbe voluto cambiarli tanto che ne avrebbe ordinati di nuovi. Un ordine, questo, che qualche giorno dopo è stato annullato dai genitori di Mirto.

 

 

Un dettaglio non da poco. Alcuni hanno notato come Mirto e la sua famiglia abbiano dato per scontato che sarebbe subentrata una nuova amministrazione delle case di proprietà di Laura. Nel contrordine della mamma di Mirto si legge che i materassi per il nuovo bed and breakfast non servono più: "All'epoca mi era sembrata una cortesia, ora mi sembra tutto strano", è il commento dell'amica di Laura. Non solo, perché un'altra testimonianza spiega che "dopo l’8 maggio, la madre di Mirto chiedeva in giro se qualcuno fosse interessato a prendere in affitto gli immobili in paese in vista dell’estate".