Tolleranza
Striscia la Notizia, "cosa ne pensa dei talebani?". La domanda scatena gli islamici, per Rajae finisce male: la situazione degenera
L'Afghanistan in mano ai talebani. A poco più di un mese dalla presa di Kabul, Striscia la Notizia ha deciso di chiedere ai musulmani di Milano cosa ne pensano. Il servizio, in onda nella serata del 27 settembre, è di Rajae. L'inviata del tg satirico di Canale 5 ha girato in lungo e in largo con in mano una vera e propria ciabatta. Il motivo? Chi è contrario al fondamentalismo islamico ha dovuto lanciare la scarpa contro la sagoma che ritrae un talebano con in mano un'arma.
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Morale? Quasi nessuno ha accettato il cosiddetto "ciabatta tour". A fare eccezione di alcune donne che hanno avuto il coraggio di scagliare la scarpa. "Mi sembra sempre giusto il burqa", dice uno degli intervistati, rifiutandosi di colpire e abbattere il simbolico bersaglio. Ma c'è anche chi ha coperto Rajae di insulti e minacce. Le stesse rivolte a una madre che aveva "osato" protestare contro l’oppressione del regime di Kabul nei confronti di donne e bambine.
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Non è la prima volta che l'inviata del tg di Antonio Ricci viene presa di mira. Qualche mese fa Rajae era stata aggredita dopo che aveva denunciato l'occupazione di un immobile di Roma da parte dell'ambasciata della Guinea Equatoriale. Il tutto senza pagare l’affitto e le spese condominiali.