Sul ring
Zona Bianca, Meluzzi delira sul vaccino e Brindisi lo distrugge: "Scabbia e altri parassiti", "Basta fandonie"
Si scatena il putiferio a Zona Bianca, il programma di Rete Quattro condotto da Giuseppe Brindisi. Nella puntata di mercoledì 22 settembre è il conduttore a scagliarsi contro Alessandro Meluzzi. Quest'ultimo aveva preso di mira Brindisi, che a sua volta aveva criticato l'uso dei farmaci "alternativi" per combattere il coronavirus. "Orrore di falsificazione. Anche la ditta che lo produce dovrebbe fargli causa, è un farmaco ad uso umano - erano state le parole dello psichiatra a RadioRadio in riferimento all'ivermectina -. Si può trovare in una comune farmacia dove si acquista con la prescrizione".
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E così il volto di Mediaset ha deciso di invitare Meluzzi in studio. Ma i toni si sono accesi nel giro di pochissimo tempo con Brindisi che ha accusato l'interlocutore di diffondere fake news. "Questo prodotto, che serve per la scabbia e altri parassiti, non è ancora in vendita. Lo sarà a novembre. L’amministratore delegato della casa farmaceutica che lo produce, da noi interpellato, ha risposto dicendo che il prodotto è soggetto a prescrizione medicale esclusiva. È vietata la vendita al pubblico. Professor Meluzzi, voi in quella radio avete parlato di una cura che non esiste", ha proseguito il conduttore per poi domandare: "Lei mi deve spiegare una cosa. Questa sua passione per l’ivermectina".
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Immediata la replica dello psichiatra: "A me dell’ivermectina non me ne frega assolutamente un tubo, diversamente che a lei. Chiuderei questa questione". "Ma ne ha parlato lei dell’ivermectina e dell’idrossiclorochina. E anche quella non va bene", ha controbattuto ancora il giornalista mentre Meluzzi proseguiva: "Abbia pazienza se lei adesso vuole fare una polemica personale con me, la faccio io con lei. Lei ha detto un’inesattezza molto grave che il vaccino copre al 97 per cento". Il botta e risposta ha poi proseguito con Brindisi che ha perso le staffe: "Tanta gente sente e ingoia, non queste medicine, ma queste fandonie. Ma cosa devo essere preso in castagna. Ancora lei dice che prende in castagna me dopo tutte le fandonie che abbiamo smascherato? Ma di che stiamo parlando?". Dibattito chiuso, Meluzzi ha poi evitato di rispondere lasciando spazio anche agli altri ospiti. Tutti d'accordo con Brindisi.