Cartabianca. Mauro Corona torna in smoking dopo un anno e Bianca Berlinguer lo gela: "Ti sei andato a consolare"
Si presenta in smoking, Mauro Corona: è la sera del suo grande ritorno a Cartabianca, dopo un anno di esilio per il famigerato "stia zitta gallina" urlato in faccia a Bianca Berlinguer, padrona di casa. La giornalista di Rai3 aveva premuto per il reintegro dello scrittore-montanaro, che aveva subito chiesto scusa ammettendo di stare attraversando un brutto momento personale legato anche alla disintossicazione dall'alcol. Il direttore di rete Franco Di Mare però aveva sempre rifiutato di "perdonare" Corona, irritando l'opinionista e la stessa Berlinguer.
Tutto superato, non senza qualche divertente stilettata. "Passata è la tempesta", sono le prime parole di Corona, che ha idealmente regalato a "Bianchina" un mazzo di fiori di campo. Ha preferito però non andare a Roma: "Troppi permessi ma anche se ho tutto in regola voglio essere libero. Tornerò a Roma quando non ci sarà più il Covid". Quindi un omaggio sentito. "Chiedo di nuovo scusa anche qui a te Bianca e alla Rai perché ho sbagliato. Non lo faccio per ruffianeria ma perché ho sbagliato davvero", sottolineando di aver sentito la mancanza della Berlinguer. "Siamo come "Raimondo Vianello e Sandra Mondaini".
Durante il periodo di purgatorio, Corona è tornato in tv ma a Mediaset, ospite di Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio sul finire della scorsa stagione televisiva. E proprio lì è andata a parare, con sorriso malizioso, la conduttrice di Cartabianca: "Subito si è andato a consolare da un’altra parte…". Peraltro, Mauro era stato ospite anche di Barbara Palombelli a Stasera Italia sempre su Rete 4 e protagonista di una accorata intervista a L'Assedio di Daria Bignardi, su Nove. "Non l’ho fatto per tradimento ma per dare voce al pensiero del popolo", si difende Corona "Sono qui per dare voce a chi non ne ha, sempre con educazione e garbo". E sulla politica spiazza tutti: "Scelgo il governo di oggi. Ma lo attenzionerò, come dice la polizia. Mai come in questo periodo la politica è stata raffazzonata e cialtronesca. Draghi mi sembra un galantuomo".