Senza precedenti
Mediaset, "una truffa". Bomba di Dagospia, l'ira di Pier Silvio Berlusconi: "Contro chi minaccia querela"
L'indiscrezione rilanciata da Dagospia è di quelle davvero clamorose. Si parla di Star in the Star, il nuovo programma condotto da Ilary Blasi su Canale 5, che all'esordio di giovedì scorso si è fermato a un deludente 11% di share. La trasmissione è da tempo al centro delle polemiche perché sarebbe simile, troppo simile, a Tale e quale show e a Il cantante mascherato, due programmi Rai. E ora, secondo quanto scritto da Giuseppe Candela su Dagospia, sarebbe addirittura Mediaset a minacciare querela contro Banijay, la società di produzione che ha ideato Star in the star.
Leggi anche: Veronica Gentili, "ecco perché oggi lavoro nella tv di Berlusconi": dopo le critiche, un drastico cambio di scenario
Secondo quanto scrive Dago, "una lettera durissima è arrivata sabato sui tavoli dei due dirigenti: mittente Pier Silvio Berlusconi che, vista la puntata d’esordio, ne è uscito furibondo. Se la prossima puntata non cambierà radicalmente l'azienda di Cologno Monzese procederà con querela e richiesta danni", si legge sul sito diretto da Roberto D'Agostino.
Nel mirino non soltanto la scenografia, ma proprio il concept, l'idea di fondo dietro al programma, che sarebbe stata disattesa rispetto al contratto d'appalto. Secondo Dago, "la parola chiave della diffida è truffa", insomma, "il pubblico è stato truffato, secondo Pier Silvio Berlusconi, perché il punto forte del programma era l’assoluta somiglianza tra il personaggio sul palco e la leggenda musicale interpretata", aggiunge sempre Dagospia.