Campionessa

Verissimo, il dramma di Monica Contrafatto: "Durante l'attentato mi sembrava di essere in un videogioco"

"Durante l'attentato sembrava di essere in un videogioco": Monica Contrafatto, bronzo paralimpico a Tokyo 2020, ha parlato di sé e della missione in Afghanistan nel salotto di Verissimo, ospite di Silvia Toffanin su Canale 5. Il suo racconto è partito proprio dalla guerra in Afghanistan, dove ha perso la gamba in seguito a un attentato alla base militare italiana in cui prestava servizio nel 2012, fino ad arrivare alla gioia della medaglia di qualche settimana fa, nello storico podio azzurro con Ambra Sabatini e Martina Caironi.

 

 

 

"Non ti rendi conto di cosa sta succedendo in quel momento - ha continuato la campionessa, parlando dell'attentato -. Un mio collega mi ha salvato perché le schegge mi avevano trafitto l'aorta femorale". La Contrafatto, però, decise di reagire: "Sono sempre stata un po' discola e questo lato del mio carattere mi ha aiutato, da quando mi sono svegliata in un ospedale in Germania ho subito pensato alle paralimpiadi. Nel reparto giravo con una sedia a rotelle e una trombetta, mi hanno rimproverata, ma ho spiegato che bisognava risollevare l'umore delle persone".

 

 

 

L'atleta, intanto, ha già fissato i suoi prossimi obiettivi: "Sono riuscita ad andare a Rio, a Tokyo ho conquistato una medaglia. Adesso vorrei un oro, e mi servirebbe subito perché ho già quarant'anni. Sarebbe la giusta conclusione di un percorso. E poi mi piacerebbe fare il Grande Fratello".