Solito noto
Otto e Mezzo, crisi di nervi per Marco Travaglio: "La baggianata di Mario Draghi, sapete chi mi ricorda?", insulti e farneticazioni
Nuova stagione, vecchi ospiti. A Otto e Mezzo, nella puntata del 13 settembre, non può mancare lui: Marco Travaglio. Il giornalista ospite di Lilli Gruber si è lasciato andare ad alcune considerazioni sul Green pass. Alla domanda della conduttrice di La7, però, Travaglio ha sorpreso tutti: "Per ora la certificazione verde obbligatoria per tutti i lavoratori è solo un'ipotesi quindi non si può dire che per Matteo Salvini sia una sconfitta". E ancora: "Anche le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi non sono provvedimenti di legge. Basta pensare all'obbligo vaccinale di cui ancora non c'è traccia".
Per il direttore del Fatto Quotidiano proprio il tema Green pass mostra quanto questo governo sia debole: "Draghi è tutt'altro che un decisionista. Questo Sembra più un governo Forlani o Rumor, visto che la maggioranza è sempre più divisa e lo sarà ancora di più con il passare del tempo". Non è mancata dunque la stoccata al premier sul "rischio zero": "Non esiste, dicendo che in una stanza con gente che ha il Green pass si è al sicuro, Draghi ha detto una baggianata".
Ma le sorprese non sono finite. Travaglio ha poi offerto ai telespettatori una sua previsione di come potranno finire le elezioni comunali a Roma. "La vedo molto incerta, non darei per sicura la vittoria del Pd, la destra a Roma è fortissima". Potrebbe andare male ai dem anche a Torino. Il motivo? "Hanno scelto di non allearsi con il Movimento 5 Stelle quindi partono dietro e se la devono giocare al ballottaggio". Unica speranza per Enrico Letta secondo Travaglio sono Milano e Napoli.