malasanità
Serena Grandi, il dramma privatissimo: "Avevo il tumore e non se ne sono accorti, ora mi manca un seno"
Serena Grandi ha deciso di raccontare il dramma che si sta portando dietro da tre anni. L'attrice 63enne ha ammesso di essere stata vittima della malasanità. Colpa di un ritardo nella diagnosi. Durante un intervento di lipofilling i medici non si sono accorti del carcinoma che aveva sotto il seno sinistro: "Se mi avessero detto che c’era un problema - ha spiegato al settimanale Nuovo - sarei corsa subito in ospedale. Avrei evitato l’intervento di chirurgia estetica al seno o forse l’avrei fatto in un secondo momento. La mia lotta contro il cancro era ben più importante".
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Ad accorgersi di quella pallina dal diametro di cinque centimetri è stata lei stessa: "State molto attente e diffidate di chi si spaccia per grande medico in tv. Fanno gli interventi a favore di telecamera per appagare il loro ego e non per il bene dei pazienti". La situazione è stata drammatica a confermarlo anche il legale di Serena Grandi, raggiunto dall’Adnkronos: "C’è stata una mancata diagnosi con un ritardo di undici mesi. Lei è andata è andata a fare un intervento di chirurgia estetica che incideva su 5 siti chirurgici ma non hanno fatto degli accertamenti diagnostici preoperatori che solitamente vanno fatti in queste situazioni. Se li avessero fatti si sarebbero accorti che aveva una massa tumorale. L’ha scoperto undici mesi dopo quando si è recata all’ospedale a Sant’Arcangelo di Romagna a fare un controllo e le dissero che aveva una tumefazione, peraltro al terzo stadio".
E ancora: "Sono immediatamente intervenuti, hanno asportato il seno con un intervento molto invasivo: asportazione totale della mammella fino alle ghiandole ascellari. Ora si spera che abbia risolto perché c’è sempre il pericolo di una recidiva".