L'analisi

Otto e Mezzo, Massimo Cacciari sulla rottura Grillo-Conte: “Vogliono crepare?”, anche il Pd nell’abisso con loro

“Se Beppe Grillo se ne andasse ora, per i 5 Stelle sarebbe la fine. Ma se l’operazione con Giuseppe Conte fallisce, il Movimento sparisce per sempre”. Massimo Cacciari è definitivo nel suo intervento a Otto e Mezzo, dove è stato invitato in studio da Lilli Gruber per l’ultima puntata di questa stagione. Ovviamente l’argomento principale è la rottura Grillo-Conte che sta terremotando i grillini, mettendo a repentaglio il loro futuro politico. 

“Sul medio periodo - ha aggiunto Cacciari - possono fare a meno di Grillo, ma non del progetto di Conte per riciclarsi. Grillo vuole rassicurare quella parte di militanti duri e puri, ma i 5 Stelle o crepano o vanno nella direzione indicata da Conte, ovvero quella dell’intesa con il Pd. Se questo non avviene, sono morti sia il M5s che il Pd perché dall’altra parte il centrodestra ha praticamente il 50% e va insieme di sicuro, quindi è garantito che stravinceranno. Se Grillo e Conte non vogliono crepare, ragionino”. 

Ma non è escluso che per Conte si potrebbero aprire le porte dei dem, se dovessero chiudersi quelle dei grillini: “Io credo che sia un po’ un gioco, nessuno dei due è pazzo - ha commentato Cacciari - e comprendono benissimo che così si suicidano. Conte ha mostrato di saper mediare e di essere molto attento alle sue sorti personali, si metteranno d’accordo”.